1.PRESENTAZIONE di VisualGest

La presentazione del programma VisualGest si trova al punto 1. del manuale di configurazione

2. INFORMAZIONI PARTICOLARI sulla gestione del MAGAZZINO


















Gestione

MAGAZZINO





La gestione definita "Magazzino" permette  una serie di procedure, dirette o indirette, per controllare "da chi", "come" e "quando" e  viene movimentato ogni articolo di magazzino e "cosa" "come" e "quando"  viene movimentato il magazzino da Clienti e Fornitori.

Come si evince dal seguente Schema di Operatività di VisualGest, il programma si colloca nel cuore della dinamica aziendale con l'acquisizione delle informazioni, anche con i dati provenienti dagli Ordini, dai D,d.T. e dalle Fatture dirette.





3. MODALITA' OPERATIVE


Le modalità operative di VisualGest sono comuni a tutti i moduli e sono spiegate si trova al punto 3. del manuale di configurazione




4. CONFIGURAZIONE del programma

Una volta installato il programma è necessario personalizzarlo tramite codifiche e automatismi che ne renderanno più facile l’uso e ridurranno drasticamente le operazioni da compiere.

Prima di procedere alla configurazione specifica della gestione del Magazzino è importante che sino stati inseriti e configurati i punti comuni a tutto il programma come spiegato dettagliatamente nel Manuale di Configurazione.

I punti che riguardano nello specifico la gestione del magazzino sono i seguenti:

Punto
Procedura Utilità
Gestioni interessate
1
Codici Iva Inserimento dei codici IVA relativi ai beni e ai servizi gestiti.
2
Esenzioni Codifica di eventuali esenzioni che si prevede di utilizzare.
11
Causali di Magazzino (Se installato il modulo Magazzino)
Codifica delle causali per la movimentazione del magazzino con carichi, DdT, fatture e note di credito.
12
Automatismi Magazzino Inserimento delle impostazioni automatiche proposte o utilizzate nella creazione nell'inserimento dei movimenti di magazzino.
13
Automatismi Fatture Inserire delle impostazioni automatiche proposte o utilizzate nella creazione di nuove anagrafiche e nell'emissione delle fatture/note di credito.
14
Sconti Codifica di eventuali sconti.
16
Categorie Anagrafiche Codifica di un'eventuale classificazione delle anagrafiche.
17
Anagrafiche Codifica dei Clienti e dei Fornitori.
18
Codici Merceologici Codifica di una eventuale classificazione degli articoli con possibile raggruppamento ai fini dei ricavi.
19
Codici Estrazioni (Articoli)
Codifica di una eventuale ulteriore classificazione degli articoli.
20
Codici Categorie (Articoli)
Codifica di una eventuale classificazione degli articoli in settori e livelli per organizzare cataloghi e/o web commerce.
21
Articoli Per codificare gli articoli e/o i prodotti e/o i servizi da gestire.

Se non già analizzati per questa o altre procedure, prima di proseguire, è necessario considerarli e inserire tutti i codici e gli automatismi generici o comuni alla gestione del Magazzino in concerto con altre procedure.


Nel seguente paragrafo analizziamo invece gli automatismi specifici della gestione del magazzino.


4.1. AUTOMATISMI



Per impostare gli Automatismi specifici del magazzino è necessario scegliere dal Menu Operativo: Utilità – Automatismi > Magazzino:



La spiegazione dettagliata dell'argomento è riportata nello specifico paragrafo 4.12 Automatismi Magazzino del Manuale di configurazione al quale si prega di fare riferimento.


5. INTRODUZIONE

5.1. MOVIMENTI DI MAGAZZINO



Sono previste due modalità per accedere all’introduzione dei MOVIMENTI DI MAGAZZINO:

o scegliendo dal Menu Operativo: Operatività – Introduzione > Movimenti magazzino




oppure, più semplicemente, con il pulsante presente sulla barra:


La finestra con la maschera di introduzione dei movimenti di magazzino si presenta come nella seguente immagine:

Nella parte superiore della maschera sono presenti diversi campi di cui segue la descrizione e l’analisi.

Il campo "Nr.mov." viene automaticamente valorizzato a "0" all'apertura della maschera. La sua funzionalità supporta la variazione dei movimenti già  inseriti, argomento che verrà trattato in uno specifico punto di questo manuale.

La "Data" proposta è quella del giorno. Mentre nel campo "Causale" ovvero la motivazione con la quale sarà generato il movimento di magazzino, viene proposta quanto eventualmente impostato negli automatismi. Data e Causale possono essere cambiati all'occorrenza,

Sul campo "Cod. anagrafica" va indicato il codice del Cliente o del Fornitore oppure va ricercato sul campo "Rag. sociale".

Per quanto riguarda le modalità di ricerca delle anagrafiche, compreso il pulsante "binocolo" , sono già state analizzate nel punto 3. del manuale di configurazione al quale si prega di fare riferimento.
Sui campi "Data doc.", "Nr./tipo doc." e "Descriz. aggiuntiva" vanno indicati eventuali riferimenti del documento.

A destra del campo "Nr.mov." viene riportato il numero univoco che il sistema assegnerà al movimento con la conferma, salvo assegnazione del numero a un movimento generato da altro utente nel qual caso al movimento sarà assegnato il numero successivo.




Il “corpo” dell’introduzione è strutturato a griglia e le informazioni vanno inserite sulle righe. Per quanto riguarda la spiegazione dei campi di intestazione delle colonne, il campo “Codice” si riferisce al codice dell’articolo; la sua digitazione, seguita da INVIO o TAB, aggiorna i dati relativi a descrizione, unità di misura (UM), Tipo IVA, Codice IVA, Quantità automatica, Prezzo, Sconto e Importo sulla base di quanto automatizzato sull’anagrafica del cliente o fornitore.

Anche le modalità di ricerca degli articoli sono già state analizzate nel punto 3. del manuale di configurazione

al quale si prega di fare riferimento.



Sul “piede” della maschera di introduzione sono presenti il campo "Totale" del documento e una serie di pulsanti dei quali segue la descrizione.


PULSANTI SUL PIEDE DELLA MASCHERA DI INTRODUZIONE



N. B.: Le seguenti informazioni sono comuni ad altri moduli, pertanto, si può tralasciarne l’analisi se già approfondita con altre gestioni.


Per quanto riguarda i pulsanti presenti sul “piede” i più importanti sono i seguenti che come descritto nelle loro etichette, permettono di:


Pulsante Azione

“Confermare” ovvero memorizzare un nuovo movimento di magazzino oppure le modifiche apportate a un movimento richiamato.

“Rimuovere” un movimento di magazzino precedentemente confermato.

"Uscire" dalla maschera perdendo eventuali inserimenti o modifiche.
A destra di questi pulsanti è presente il gruppo "Movimenti" con i pulsanti:


Pulsante Azione

"Richiamare" un movimento da variare o rimuovere

Predisporre la maschera per l'introduzione di un "Nuovo" movimento


Gli altri pulsanti presenti sul “piede” della maschera permettono di:



Pulsante Azione

Con questo pulsante, a seconda del campo sul quale è posizionato il cursore, senza uscire dall’introduzione, si possono aprire le maschere di:

  • “Introduzione anagrafiche” se il cursore è sul “Cod. Anagrafica” o sulla “Rag. Sociale”.
  • “Introduzione pagamenti” se il cursore è sul campo “Pagam.”.
  • “Introduzione agenti” se il cursore è sul campo “Agente”.
  • “Introduzione articoli” se il cursore è su qualsiasi campo delle “Righe”.

Con questo pulsante, a seconda del campo sul quale è posizionato il cursore, senza uscire dall’introduzione, si può accedere alle stampe del:

  • “Partitario movimenti magazzino per anagrafica” del cliente ” se il cursore è sul “Cod. Anagrafica” o sulla “Rag. Sociale”.
  • “Partitario movimenti magazzino per articolo” dell’articolo se il cursore è su qualsiasi campo delle “Righe”.


Pulsanti OPZIONI RIGA

Il gruppo delle “Opzioni Riga” è comune alle maschere di introduzione di tutti i moduli, pertanto si può tralasciarne l’analisi se già approfondita con altre gestioni.


Questo gruppo di pulsanti è attivo sulle righe del “Corpo” della maschera di introduzione e come descritto nelle loro etichette, permettono di:

Pulsante Azione
“Inserire” una riga vuota tra due righe esistenti.

“Eliminare” una riga esistente.

“Copiare” in una particolare memoria di VisualGest una riga esistente.
“Tagliare” una riga esistente memorizzandola in una particolare memoria di VisualGest.

"Incollare” nella riga quanto precedentemente “Copiato” o “Tagliato” con lo specifico pulsante.

Aprire una finestra con una calcolatrice con il valore prelevato dal campo della riga su cui è posizionato il cursore da utilizzare come base per calcoli con le operazioni più comuni

Il risultato del calcolo può essere riportato nel campo originale cliccando su “Conferma”.

Aprire un elenco degli articoli ordinato per “Codice” oppure per “Descrizione” a seconda di dove è posizionato il cursore.



Si prega di porre attenzione alla differenza tra ed :

  • si riferisce a tutto il movimento.
  • è riferito alla singola riga.



5.2. RICHIAMO, RIMOZIONE E USCITA

Richiamo di un movimento memorizzato


Per necessità di verifica, variazione o rimozione di un movimento inserito con questa gestione è sufficiente aprire la maschera di introduzione e indicarne il numero sul campo "Nr.mov.".












La riapertura del documento passa normalmente attraverso la seguente finestra di dialogo:




Per abilitare i tasti "Conferma" e "Rimozione" nella maschera d'introduzione bisogna rispondere "Sì"  alla richiesta.

 

La risposta affermativa permette quindi di memorizzare eventuali modifiche apportate con il pulsante .

Rimozione documenti

La rimozione di un documento avviene semplicemente cliccando sul pulsante .

 
Appare una finestra di dialogo come nella seguente immagine:



La conferma della rimozione necessità la risposta "Sì" alla richiesta.




Uscita da un documento


L'uscita dalla maschera di introduzione si effettua cliccando sul pulsante .

Tuttavia, se nel documento sono state introdotte nuove informazioni o variate quelle esistenti, appare una finestra di dialogo come nella seguente immagine:



Rispondendo "Sì" alla richiesta si esce dalla maschera perdendo eventuali variazioni apportate.


6. CARICO MAGAZZINO DA ORDINI


Per inserire un movimento di carico di magazzino utilizzando gli “ordini” sono previste due modalità:

o scegliendo la voce specifica dal Menu Operativo: Operatività – Introduzione > Ordini (vedi immagine)

oppure, più semplicemente, con il pulsante  presente sulla barra.

Le modalità di introduzione dei carichi di magazzino da Ordini sono spiegate al punto 6.3 del manuale degli Ordini 






7. STAMPE

Le stampe relative alla gestione Magazzino si ottengono dal Menu Operativo: Stampe > Magazzino come nella seguente immagine:






7.0. Oggetti comuni a tutte le maschere di stampa


Prima di analizzare le maschere delle varie stampe, è importante notare che su tutte le maschere di stampa sono presenti:

  • un riquadro con le opzioni "Tipo stampa" che come già visto nel paragrafo relativo alle "Opzioni stampa, a seconda dell'opzione selezionata  (Video o Stampante come icona stilizzata) cliccando sul tasto "Stampa" permette di visualizzare il report in anteprima oppure inviarlo alla stampante;

  •  i pulsanti e la cui spiegazione si trova al punto 6.1. Oggetti comuni a tutte le maschere di stampa del Manuale di configurazione.

 


7.1. Stampa Elenco movimenti

Con questa scelta è possibile stampare, in ordine cronologico, la lista dei movimenti di magazzino inseriti direttamente o generati da DdT o Fatture.

Appare una maschera simile alla seguente immagine:



I campi permettono di filtrare/stampare i movimenti per:

  • un intervallo di "Date movimento";
  • "Numero documento";
  • "Codici causale" che consente di indicare uno o più codici separati da virgola.
Si ottiene un report simile alla seguente immagine:



7.2. STAMPA PARTITARI

 La voce del menu relativa alla stampa dei partitari prevede 3 scelte:





  • Per articoli
  • Per anagrafiche
  • Per valori compattati
che di seguito analizziamo dettagliatamente.


7.2.1 Per articoli


Con questa scelta è possibile stampare, raggruppati per codice articolo, la lista dei movimenti di magazzino inseriti direttamente o generati da DdT o Fatture riguardanti un singolo articolo o una serie di articoli.

Appare una maschera simile alla seguente immagine:



I campi permettono di filtrare/stampare i movimenti per:

  • un intervallo di "Codici Articolo";
  • un intervallo di "Date movimento";
  • "Codice causale" che consente di indicare uno o più codici separati da virgola;
  • "Codice anagrafica" (Cliente o Fornitore);
  • "Codici merceologici" dell'articolo, che consente di indicare uno o più codici separati da virgola.

Sono previsti inoltre due moduli di stampa (a 132 oppure a 80 colonne) con i quali si ottengono dei report simili alle seguenti immagini:








I due report, dimensioni del carattere a parte, contengono le stesse informazioni e si differenziano solo per la presenza del committente nella versione a 132 colonne.

Le maschere di stampa dei partitari prevedono il pulsante che permette una veloce visualizzazione a video del partitario in alternativa alla stampa su carta.


Con questo pulsante si ottiene una maschera simile alla seguente immagine:



   

7.2.2 Per anagrafiche


Con questa scelta è possibile stampare, raggruppati per anagrafica (Clienti o Fornitori) la lista dei movimenti di magazzino inseriti direttamente o generati da DdT o Fatture riguardanti una singola oppure una serie di anagrafiche.

Appare una maschera simile alla seguente immagine:



I campi permettono di filtrare/stampare i movimenti per:

  • un intervallo di "Codici anagrafica" (Cliente o Fornitore);
  • un intervallo di "Categorie" di classificazione delle anagrafiche;
  • un intervallo di "Date movimento";
  • un intervallo di "Codici articolo";
  • "Codici causale" del movimento che consente di indicare uno o più codici separati da virgola;
  • "Codice merceologici" dell'articolo, che consente di indicare uno o più codici separati da virgola;
  • "Codice fornitore" dell'articolo;
  • "Codice agente" del movimento.

Sono previste due "ampiezze" di stampa (a 132 oppure a 80 colonne); la prima prevede anche 4 "Moduli di stampa" ("Analitico", "Totali x anagrafica", "Totali x movimento" e "Totali per articolo") con i quali si ottengono dei report simili alle immagini che seguono.

La scelta dell'ampiezza "132 colonne" permette, inoltre, di stampare "Quantità" e "Valore" del movimento o soltanto uno dei due dati selezionando o meno le relative caselle di controllo.

Inoltre, per alcuni moduli, è possibile ottenere la stampa dei movimenti di ogni anagrafica suddivisi "x Pagina" oppure "Sequenziali", cioè senza interruzione di pagina tra una anagrafica e quella successiva, optando la scelta nella relativa casella "Stampa anagrafiche".








I due report, dimensioni del carattere a parte, contengono le stesse informazioni e si differenziano solo per la presenza del valore di carico e scarico nella versione a 132 colonne




.

Anche questa maschera di stampa dei partitari prevede il pulsante che permette una veloce visualizzazione a video del partitario in alternativa alla stampa su carta.


Con questo pulsante si ottiene una maschera simile alla seguente immagine:







7.2.3 Per valori compattati


Con questa scelta è possibile stampare, raggruppati per anagrafica (Clienti o Fornitori) la lista dei movimenti di magazzino inseriti direttamente o generati da DdT o Fatture riguardanti una singola oppure una serie di anagrafiche.

Appare una maschera simile alla seguente immagine:



I campi permettono di filtrare/stampare i movimenti per:

  • un intervallo di "Codici anagrafica" (Cliente o Fornitore)
  • un intervallo di "Date movimento";
  • un intervallo di "Codici Articolo";
  • "Codice causale" del movimento, che consente di indicare uno o più codici separati da virgola.;
  • "Codice merceologico" dell'articolo, che consente di indicare uno o più codici separati da virgola.

Inoltre, è prevista la possibilità di "Considerare la descrizione nella compattazione" spuntando la relativa casella di controllo.

Si ottiene un report simile alla seguente immagine:








7.3. STAMPA ARTICOLI

 
La voce del menu relativa alla stampa articoli prevede 6 scelte:




  • Costi
  • Listini
  • Inventario
  • Progressivi
  • Sottoscorte
  • Categorie

che di seguito analizziamo dettagliatamente.



7.3.1. Costi

Con questa scelta è possibile stampare la lista dei costi (Ultimo, Medio e Anno precedente) degli articoli inseriti.

Appare una maschera simile alla seguente immagine:



I campi permettono di filtrare/stampare i movimenti per:

  • un intervallo di "Codici Articolo";
  • "Codice anagrafica" (fornitore) dell'articolo;
  • "Codice merceologico" dell'articolo, che consente di indicare uno o più codici separati da virgola.

Nella sezione "Stampa articoli con giacenza" è possibile stampare tutti gli articoli oppure, anche in combinazione, quelli con giacenza;

  • minore di zero (negativa)
  • uguale a zero
  • maggiore di zero

Cliccando sulla relativa casella è possibile "Escludere gli articoli non più utilizzati," cioè quelli contrassegnati come tali nella maschera di introduzione degli articoli.


Inoltre, è prevista la possibilità di stampare in ordine alfanumerico di "Codice" oppure di "Descrizione" optando la scelta nella specifica casella di opzione "Ordine di stampa".

Si ottiene un report simile alla seguente immagine:





7.3.2. Listini


Con questa scelta è possibile stampare un elenco degli articoli inseriti con i rispettivi valori di listino.

L'argomento è già stato trattato nel punto  5.14. ARTICOLI (Listini) del Manuale di configurazione che si prega eventualmente di consultare

7.3.3. Inventario

Con questa scelta è possibile stampare un elenco della giacenza degli articoli valorizzate in vari modi.

Appare una maschera simile alla seguente immagine:



I campi permettono di filtrare/stampare i movimenti per:

  • un intervallo di "Codici Articolo";
  • "Codice anagrafica" (fornitore) dell'articolo;
  • "Codice merceologico" dell'articolo, che consente di indicare uno o più codici separati da virgola;
  • "Codice estrazione" dell'articolo, che consente di indicare uno o più codici separati da virgola. 

La casella di opzione "Tipo inventario" permette di optare per quale dato valorizzare le giacenze con possibilità di scegliere tra:

  • Conto medio
  • Costo ultimo
  • costo anno precedente
  • Costo aritmetico d'acquisto
  • Valore aritmetico di vendita
  • Valore di uno degli 8 listini  (da 1 a 8)

L'intervallo "Da data movimenti" "A data movimenti" se non modificato permette la stampa della giacenza attuale mentre se valorizzato con intervalli diversi determina la ricostruzione della quantità considerando solo il periodo limitato dalle date indicate nei due campi.

La casella di opzione "Stampa articoli con giacenza" permette di optare per la giacenza "Attuale" oppure quella "Iniziale e se stampare tutti gli articoli oppure, anche in combinazione, quelli con giacenza;

  • minore di zero (negativa)
  • uguale a zero
  • maggiore di zero

Cliccando sulla relativa casella di controllo è possibile "Escludere gli articoli non più utilizzati" e/o "stampare anche quelli esclusi da inventario" ovvero  quelli contrassegnati come tali nella maschera di introduzione degli articoli.


Inoltre è prevista la possibilità di stampare in ordine alfanumerico di "Codice" oppure di "Descrizione" optando la scelta nella specifica casella di opzione "Ordine di stampa".

Si ottiene un report simile alla seguente immagine:





7.3.4. Progressivi

Con questa scelta è possibile stampare un elenco con i progressivi di carico e scarico e la giacenza degli articoli valorizzate con il costo medio.

Appare una maschera simile alla seguente immagine:



I campi permettono di filtrare/stampare i movimenti per:

  • un intervallo di "Codici Articolo";
  • "Codice anagrafica" (fornitore) dell'articolo;
  • "Codice merceologico" dell'articolo, che consente di indicare uno o più codici separati da virgola.
  • "Codice estrazione" dell'articolo, che consente di indicare uno o più codici separati da virgola. 

L'intervallo "Da data movimenti" "A data movimenti" se non modificato permette la stampa della giacenza attuale mentre se valorizzato con intervalli diversi determina la ricostruzione della quantità considerando solo il periodo limitato dalle date indicate nei due campi.

La casella di opzione "Stampa articoli con giacenza" permette la stampa di tutti gli articoli oppure, anche in combinazione, quelli con giacenza;

  • minore di zero (negativa)
  • uguale a zero
  • maggiore di zero

Inoltre, è prevista la possibilità di stampare in ordine alfanumerico di "Codice" oppure di "Descrizione" optando la scelta nella specifica casella di opzione "Ordine di stampa".

Si ottiene un report simile alla seguente immagine:




7.3.5. Sottoscorte

Con questa scelta è possibile stampare l'elenco degli articoli in sottoscorta.

Appare una maschera simile alla seguente immagine:



I campi permettono di filtrare/stampare i movimenti per:

  • un intervallo di "Codici Articolo";
  • "Codice anagrafica" (fornitore) dell'articolo;
  • "Codice merceologico" dell'articolo, che consente di indicare uno o più codici separati da virgola.
  • "Codice estrazione" dell'articolo, che consente di indicare uno o più codici separati da virgola.

La casella di controllo  "Solo articoli sottoscorta", se spuntata, esegue la stampa solo degli articoli in sottoscorta.

Inoltre, è prevista la possibilità di stampare in ordine alfanumerico di "Codice" oppure di "Descrizione" optando la scelta nella specifica casella di opzione "Ordine di stampa".

Si ottiene un report simile alla seguente immagine:


Logicamente i dati relativi agli ordini posso essere valorizzati solo se in uso la gestione degli Ordini.


7.3.6. Categorie


La voce del menu relativa alla stampa delle categorie prevede 6 scelte:
L'argomento è già stato trattato nel punto  5.13. CATEGORIE ARTICOLI del Manuale di configurazione che si prega eventualmente di consultare



7.4. STAMPA CAUSALI

Con questa scelta è possibile stampare un elenco delle causali inserite per la gestione del magazzino.

L'argomento è già stato trattato nel punto  5.6. CAUSALI DI MAGAZZINO del Manuale di configurazione che si prega eventualmente di consultare



7.5. STAMPA CODICI ESTRAZIONE


Con questa scelta è possibile stampare un elenco delle causali inserite per la gestione del magazzino.

L'argomento è già stato trattato nel punto 5.12. CODICI ESTRAZIONE del Manuale di configurazione che si prega eventualmente di consultare


7.6. STAMPA CODICI MERCEOLOGICI


Con questa scelta è possibile stampare un elenco delle causali inserite per la gestione del magazzino.

L'argomento è già stato trattato nel punto 5.11. CODICI MERCEOLOGICI  del Manuale di configurazione che si prega eventualmente di consultare





8. OPERAZIONI PARTICOLARI




8.1. RIAGGIORNAMENTO QUANTITÀ


Con questa funzione è possibile ricostruire le quantità di carico e scarico presenti nella maschera di introduzione degli articoli sulla base dei movimenti di magazzino introdotti direttamente o attraverso DdT o Fatture dirette.


Si accede all'operazione scegliendo dal Menu Operativo: Operatività – Riaggiornamento > Magazzino come dall'immagine che segue:








Appare una maschera simile all'immagine che segue:




I campi presenti permettono di filtrare i documenti per:

  • un intervallo di "Codici articolo"
  • un intervallo di "Data documento"
  • "Codici Causale"
  • "Codice anagrafica"

8.2. TRASFERIMENTO GIACENZE FINALI


Per aggiornare la giacenza iniziale degli articoli con eventuali variazioni apportate nell'esercizio precedente è stata predisposta una apposita funzione da lanciare nell'esercizio precedente.

8.2.1. Cambio Esercizio


È pertanto necessario ritornare all'esercizio precedente scegliendo dal Menu Operativo: Servizi – Esercizio > Cambio come dall'immagine che segue:




Appare una maschera simile all'immagine che segue:



Viene proposto automaticamente l'anno precedente a quello in linea.


8.2.2. Trasferimento Giacenze


Confermando si ritorna all'esercizio precedente dal quale scegliendo dal Menu Operativo: Servizi – Esercizio > Trasferimento articoli come nell'immagine che segue:



Appare una maschera simile all'immagine che segue:



Vengono proposti i valori dell'anno in linea e di quello successivo con possibilità di modifica.

Sulla casella di opzione "Tipo trasferimento"  è possibile scegliere se trasferire "solo la giacenza iniziale oppure anche gli "altri campi fiscali" ovvero i costi medio e ultimo.



8.3. AZZERAMENTO MOVIMENTI DI MAGAZZINO


Con questa funzione è possibile eliminare i movimenti di magazzino dal database che li contiene; non va confusa con la "rimozione" presente nella finestra di introduzione che oltre al documento ripristina eventuali quantità movimentate sui campi fiscali dell'articolo.


Si accede all'operazione scegliendo dal Menu Operativo: Operatività – Azzeramento > Movimenti magazzino come nell'immagine che segue:





Appare una maschera simile all'immagine che segue:




I campi presenti permettono di filtrare i documenti per:


  • un intervallo di "Data movimento" (per motivi di sicurezza impostata al 1980)
  • "Codice anagrafica"
  • "Codici Causale"

È inoltre possibile "Aggiornare la numerazione del contatore con il numero del primo movimento disponibile" con la spunta della casella di controllo relativa.






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VisualGest – Copyright 1995-2024 – Roberto Cattelan e Stefano Sartori. Tutti i diritti riservati. 
Ideazione e analisi: Roberto Cattelan (robycatt@gmail.com)
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Questo documento è stato redatto da Roberto Cattelan per conto di Computer Help (info@comphelp.it) anche in base delle indicazioni di Stefano Sartori – © 2024.
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DISCLAIMER:

La dichiarazione di non responsabilità è comune a tutte le procedure e si trova nello specifico punto dei manuali VisualGest


CRONOLOGIA AGGIORNAMENTI:

La cronologia degli aggiornamenti è comune a tutte le procedure e si trova nello specifico punto dei manuali VisualGest